La carta da parati è un prodotto dalle origini antiche ed è stata riscoperta nell’ultimo decennio.
Grazie alle tecnologie di stampa digitale e ai materiali innovativi presenti sul mercato, la carta da parati può essere realizzata con qualsiasi disegno e arredare ogni genere di ambiente rendendolo unico.

Il desiderio (o la necessità) di decorare le pareti, è innato nell’uomo: a partire dalla preistoria, quando decorava le pareti di roccia con le pitture rupestri, passando per la carta di riso cinese, fino ad arrivare nelle abitazioni delle classi agiate in forma di stucchi, affreschi, arazzi.

Grazie alla rivoluzione commerciale europea proprio gli arazzi, antesignani della carta da parati moderna, vennero sostituiti quando la carta iniziò ad arrivare dalla Cina: i fogli venivano dipinti manualmente e applicati alle pareti.

Con l’avvento dell’industrializzazione delle tecniche di stampa, nel 1785 Christophe-Philippe Oberkampf inventò la prima macchina per la stampa della carta da parati in rotolo: da quel momento l’innovazione fece il suo corso e grazie ai progressi la produzione diventò massiva e i prezzi più accessibili.

Se in quell’epoca si assisteva a un trionfo di Trompe l’oeil, paesaggi e decori floreali, il periodo più prolifico della carta da parati iniziò dagli anni ‘20 del ‘900 quando vennero introdotti elementi grafici innovativi: era l’epoca del cubismo e del futurismo.

I motivi con gli anni si sono semplificati arrivando a essere dei disegni che una volta tagliati e uniti potevano ripetersi all’infinito in una parete. È così che siamo arrivati alla carta da parati degli anni ’70.

Nell’ultimo decennio, dopo un periodo caratterizzato da un calo di attenzione, la carta da parati ha avuto una ripresa grazie a nuove tecnologie e alla possibilità di diversificazione e personalizzazione.

Mentre negli anni passati l’unica possibilità era la carta da parati in rotoli stampata meccanicamente con motivi a ripetizione, poiché era troppo costoso diversificare i singoli pezzi, con l’introduzione della tecnologia di stampa digitale, che può stampare una striscia di carta diversa dall’altra in sequenza, l’offerta è diventata più ampia: soggetti dalla grafica vintage, geometrici, di sapore minimalista, con richiami alla natura, in stile grunge e anni ’70 … ogni gusto ha la sua interpretazione.

I soggetti della carta da parati moderna non sono solo modulari (che si ripetono all’infinito). Disegni e immagini di ogni genere vengono stampati, suddivisi in rotoli, assemblati sulla parete componendo il soggetto intero e creando una vera e propria scenografia. La scelta della carta da parati parte, in genere, dalle proposte di un catalogo. Se invece si desidera una carta da parati personalizzata si può affidare la progettazione a un grafico, un illustratore o un designer esperto che realizzeranno un progetto ad hoc per qualsiasi tipo di ambiente, dalla stanza di casa allo showroom di un’azienda.

La gamma di possibilità legata alla tecnologia ha ampliato gli ambiti di applicazione.

Non è raro oggi che si scelga di installare una carta da parati anche nella stanza da bagno, oppure al posto delle piastrelle della parete in cucina. Per questo motivo anche l’offerta dei materiali è diventata più vasta. In base all’ambiente da decorare si possono scegliere diversi tipi di carta da parati che abbiano caratteristiche adatte nel caso debbano resistere ad acqua, vapore, usura. A corredo sono stati introdotti anche prodotti per favorire la durata come il primer per ottenere un’aderenza ottimale e vernici protettive.

Le stesse carte possono essere di materiali e finiture diverse.

Carta da parati in tnt, adesiva, in vinile, naturale derivata dalla cellulosa, in fibra di vetro, ignifuga, fono assorbente, con proprietà legate alla purificazione dell’aria.

La finitura può essere liscia, più o meno ruvida e goffrata.

Le caratteristiche di ogni materiale si possono approfondire attraverso le schede tecniche, con cui la carta viene fornita, che riportano tutte le informazioni utili ed eventuali certificazioni, ove presenti, così da verificare se il prodotto corrisponde o meno alle esigenze di utilizzo.

Anche se la carta da parati può risultare più costosa rispetto alla pittura da parete, in genere è più duratura. Ma capita spesso che chi sceglie di decorare la propria abitazione si ponga il problema di come rimuoverla quando verrà il momento di sostituirla.

Negli anni la composizione dei sistemi di fissaggio della carta da parati è cambiata anche per favorire l’operazione di rimozione.

È importante sapere con che tipo di materiale si ha a che fare.

Se decidete per l’applicazione di una carta da parati, l’ideale sarebbe optare per una di tipo removibile, fatta appositamente per poter essere sostituita con facilità. Per rimuovere la carta da parati basta infatti inumidire la parete con una soluzione di acqua e aceto, sollevare un lembo di carta e tirare fino a rimuovere l’intera striscia. Dopo aver rimosso tutte le strisce si può procedere alla pulizia del muro lavando con acqua calda e in seguito asciugando con un panno. Questa procedura può essere utilizzata anche sulle pareti in cartongesso facendo attenzione a non bagnare eccessivamente la carta.

L’utilizzo della carta da parati per personalizzare un’abitazione può essere una soluzione rapida e di grande effetto e, come abbiamo spiegato nel paragrafo precedente, ha il vantaggio di poter essere rimossa con facilità quando vogliamo sostituirla.

Spesso si pensa alla carta da parati per la camera da letto oppure per il soggiorno.

Oltre all’applicazione “classica” per decorare una parete, la carta da parati può caratterizzare anche altri spazi della casa, anche quelli più piccoli. Nelle abitazioni più recenti spesso gli spazi non sono particolarmente ampi e i mobili hanno il loro ingombro. Ecco allora che la carta da parati può trovare spazio al posto di una boiserie oppure per definire una nicchia che ospita una scrivania, una libreria o degli scaffali.

Sebbene al primo pensiero possa risultare “strano” la carta da parati può essere utilizzata in cucina, al posto delle piastrelle, offrendo un’ampia scelta di motivi per decorarla secondo il nostro gusto.

La carta da parati può essere applicata anche in bagno. Scegliendo un materiale adatto e utilizzando le giuste accortezze per la posa, la carta da parati può essere utilizzata anche in ambienti umidi.

Anche le porte si possono rivestire con le carte da parati, creando un effetto davvero emozionante con la parete abbinata.

Grazie alla possibilità di personalizzazione le carte da parati hanno trovato la loro applicazione anche in ambito aziendale. La versatilità della carta da parati in termini di rapidità di installazione e varietà di decorazione le rende utilizzabili non solo per rivestire le pareti, ma anche per rivestire porte, mobili, pannelli e molto altro.

Si possono creare così disegni per la realizzazione di carte da parati uniche che rafforzano l’identità aziendale per l’allestimento di show-room, stand fieristici, uffici, locali, hotel, contract... le installazioni parlano dei clienti, che presentano ed esaltano i loro prodotti, che accompagnano i nuovi progetti e vestono gli spazi comuni.

In Sincromia realizziamo con la stampa digitale carta da parati su diversi tipi di supporto.

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